46° Giostra dell’Arme di San Gemini
Opera di Emiliano Alfonsi
E’ stato presentato ufficialmente il manifesto della 46° edizione della Giostra dell’Arme di San Gemini. Quest’anno l’opera è stata realizzata dal pittore Emiliano Alfonsi.
Notizie biografiche:
Emiliano Alfonsi nasce a Roma nel 1980 Durante gli studi accademici, oltre ad approfondire la tecnica della pittura, si dedica anche allo studio della vetrata artistica e del mosaico. Ecco che la sua professione comincia a prender piede anche negli ambienti liturgici, contando più di 70 edifici, in italia e all’estero, che custodiscono oggi le sue Opere. La sua esperienza artistica si avvale della partecipazione in numerose collettive come “EroticaMente” a cura di Eva Czerkl e “Synesthesia” a cura di Filippo Sorcinelli e di esposizioni personali come “Verità e Pittura” presso la Banca Fideuram San Paolo di Roma, “Ars et Fides” presso il Museo archeologico di Norma e l’ Antologica dei suoi dipinti presso il Museo d’Arte dello Splendore di Giulianova. Altrettanto numerose sono le sue collaborazioni con professionisti che operano in campo aristico come con la musica del compositore Giovanni Nuti. Buona parte della sua produzione pittorica è dedicata al lavoro su commissione che tutt’ora rappresenta una grande fonte di ispirazione.
Critiche artistiche:
“Di fronte alla purezza che esce dal bianco, solo il silenzio ci permette di essere rispettosi, non si può commentare con frasi banali la Bellezza […] allora è meglio tacere e guardare ad una certa distanza perché il nostro respiro umido potrebbe nuocere alla tempera”
Rossana Calbi, giornalista curatrice
“La pittura di Emiliano Alfonsi sembra attraversare, aristocratica, la confusa contemporaneità artistica, con caratteristiche tutte sue, uniche. A cominciare dalla dedizione totalizzante con la quale Alfonsi ad essa si destina”
Marialuisa De Santis, storica curatrice direttrice del MAS
“Alfonsi rimette in evidenza il fascino della vita che torna ad essere umana; figure allungate, terse, nette, il cui cromatismo vivica queste sue opere. Opere che raccontano con una metodica bellezza una convinta adesione alla tradizione dove l’Uomo è realmente, una componente del Creato. Un racconto pittorico non ascetico ma profondamente mistico. Alfonsi esprime con grande professionalità quella “Pittura colta” di cui ormai si stanno perdendendo le tracce”
Egidio Maria Eleuteri, storico dell’Arte critico curatore